- TERRA CAVA -
Messaggi di Varna, della colonia di Venere,
illustra brevemente sulla organizzazione sociale della civiltà di Agartha.

(per gentile concessione di Carlo Barbera del gruppo Shanga)

Varna, invia luce e vita sulla Terra. L'organizzazione sociale di Agartha non è stata istruita seguendo un'ideologia, né si sono adoperati metodi coercitivi. Ogni aspetto di Agartha nasce da una concreta realizzazione di coscienza individuale e collettiva. E' la naturale espressione di un piano di coscienza raggiunto da tutti i membri della società che vivono coscientemente partecipi della loro dimensione e della loro realtà interiore. Non abbiamo mai elaborato alcun tipo d'ideologia politica. Nessuno di noi ha mai pensato in modo differente dagli altri dato che tutti i nostri sforzi sono rivolti a sintonizzarci su un medesimo flusso di coscienza. I nostri popoli sono cresciuti enormemente e sono enormemente progrediti sui molteplici livelli della scienza, della tecnologia, della socialità della spiritualità. Ogni cosa è scaturita dallo sviluppo della coscienza interiore.
Ogni cosa ha assunto la propria naturale armonia ed ha la sua collocazione nell'economia della vita. E' logico pensare che mai abbiamo nutrito il concetto della proprietà individuale. Nulla ci autorizza a sentirci padroni di alcunché. Siamo consapevoli di essere espressione di un'Onda Creativa Macrocosmica. Questa condizione di coscienza ci impedisce di sviluppare il senso della proprietà ma ci induce a nutrire la comprensione della funzione di tutto ciò che ci circonda, un profondo rispetto ed un'attenta cura in modo che tutti possano beneficiarne. Nella nostra visione delle cose non esiste il concetto della proprietà e mai ci sarà l'esigenza dello scambio, della vendita e dell'acquisto.
Non abbiamo quindi l'esigenza di usare il denaro, che mai è stato utilizzato dalle nostre civiltà, e che ha totalmente invaso la vostra, impadronendosi totalmente della vostra vita, dominando le sorti dei popoli, piegati dalla miseria, dalla fame, distrutti dalle guerre, assoggettati da giganteschi interessi nelle mani di pochi ed assassini personaggi che governano il mondo. Anche i vostri dei od il vostro dio, si è piegato al dominio di ciò che avete fatto divenire l'incontrastato dominatore della vostra civiltà. Il denaro ha condizionato da millenni la storia della vostra razza. Ha condizionato le scelte dei vostri popoli, si è impadronito della coscienza degli uomini e ne ha fatto una massa di schiavi. Schiavi diventano gli uomini nella trappola del denaro, annichiliti nella loro prospettiva evolutiva.
Provate a pensare a cosa potrebbero essere i rapporti umani, il vostro lavoro, la vostra vita, liberi da questo condizionamento aberrante. Nella nostra civiltà tutto questo non è mai esistito. Le nostre generazioni crescono e si evolvono nell'aura della libertà. La libertà nasce nell'amarsi gli uni e gli altri, nel vivere insieme uniti dallo stesso ideale, uniti dalla medesima coscienza della vita, dai medesimi sentimenti spirituali che sono i fondamenti della nostra millenaria civiltà.
Il lavoro, che è svolto quasi totalmente da strumenti molto sofisticati della nostra tecnologia, produce copiosi frutti e servizi pressoché perfetti nei disparati settori della vita fisica. I servizi di carattere sociale o tecnico vengono offerti ovunque ve ne sia la necessità in modo che anche la minima disarmonia sia prevenuta. I bisogni personali vengono soddisfatti in modo completo fornendo a tutti ciò di cui necessitano.
Ogni membro della nostra società è inserito in un particolare settore operativo. Esso potrà variare nel tempo a seconda delle esigenze collettive come pure di quelle evolutive personali. Ognuno di noi presta il proprio servizio alla collettività in piena responsabilità di coscienza ed in piena libertà, aderendo spontaneamente al piano di evoluzione collettiva che viene stabilito durante periodiche riunioni pubbliche che vengono svolte per cementare la comunione fraterna e la perfetta sintonia delle coscienze.
Esistono tre livelli di gerarchia, espressi in collegi direttivi ai quali partecipano un numero preciso di uomini e donne scelti dai livelli di gerarchia immediatamente superiori.
Questi tre collegi convergono in un vertice che è rappresentato da Colui che è l'Eccelso Sovrano della nostra civiltà. Egli proviene da piani dimensionali molto elevati e riceve direttamente da essi la Luce di una coscienza cosmica e multidimensionale che nella nostra civiltà è la perenne sorgente di vita, luce, sapienza e saggezza. Le Gerarchie non si esprimono attraverso l'esercizio di un potere legislativo ma attraverso l'emissione di una radiazione di coscienza. Essa viene trasmessa a tutti i popoli di Agartha e ogni membro della nostra civiltà assimila, elabora e realizza. Agartha è una civiltà composta da uomini liberi, e produce nel futuro uomini liberi. Ma anche gli uomini della superficie saranno liberi, quando prenderanno coscienza delle loro schiavitù e decideranno di costruire la loro libertà. Noi saremo con voi per ammirare all'orizzonte la luce di una Nuova Era. Sarà la Luce del nostro Sole. Il Sole che non tramonta mai. Varna saluta e vi cinge il cuore di Luce. Personificazione del 5.9.1996
Personificazione del 31.7.1996
Varna, della colonia di Venere trasmette alcune note sulla spiritualità dei popoli di Agartha
La nostra spiritualità non si fonda sulla fede ma sullo studio sperimentale e sulla consapevolezza della forza cosmica, della sua sorgente e della creazione nelle sue e multidimensionali espressioni. Poiché non basiamo la nostra vita sulla fede, come accettazione incondizionata di una serie d'informazioni prese ed assimilate per vere senza un'effettiva sperimentazione, la nostra spiritualità non ha bisogno di culti, espressioni devozionali idolatre, né caste sacerdotali.
La Scienza dello Spirito è scienza perfetta ed assoluta e necessita di studio, applicazioni e dedizione incondizionate. Solo in questo modo, possiamo vivere la nostra esistenza eliminando alla radice inconvenienti che sfuggano dalla nostra previsione consapevole. Gli effetti della nostra inconsapevolezza sarebbero la causa di disarmonia, di sofferenza e dolore. Crediamo in ciò che sappiamo senza la presunzione di considerare falso ciò che ancora non conosciamo. Abbiamo visualizzato quanti problemi procura questa attitudine mentale dei vostri miopi scienziati.
Siamo consapevoli di essere sempre studenti di questa straordinaria esperienza di continua mutazione che è la vita. Attingiamo dai grandi insegnamenti degli esseri più evoluti di noi. Queste straordinarie creature sorreggono ed alimentano la nostra evoluzione. Ci forniscono sempre nuovi elementi di ricerca per ampliare la conoscenza e dilatare la coscienza. Siamo così inseriti in un continuo processo di mutazione e crescita. Su questo abbiamo fondato la nostra civiltà.
Riteniamo la religione, intesa come istituzione regolatrice di un insieme di credenze e di sistemi morali e filosofici, un ingranaggio schiavizzante perché fomentatrice del processo psicologico del senso di colpa. Il concetto del peccato, cioè l'infrazione di una o più regole morali sempre variabili secondo condizioni etniche, sociali e temporali, è relativo. E' la deformazione primitiva del principio cosmico di Causa-Effetto. La nostra spiritualità produce uomini liberi. Siamo molto decisi nell'indicarvi nella religione uno dei più efficaci strumenti di schiavitù, con il quale pochi uomini gestiscono e sopraffanno il destino dei molti. Ma la storia del vostro pianeta è tutta fatta di sopraffazione e di sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Le religioni ed i ministri dei vari culti sviluppatisi nella storia hanno gestito e gestiscono il potere. Orrenda parola molto in uso nella vostra civiltà, che sta a significare la capacità di manipolare il maggior numero di uomini secondo una propria logica d'interesse. Per soddisfare le oblazioni al vero ed unico dio che domina tutte le religioni e tutte le ideologie del pianeta: il denaro.
La sorgente della Forza Creativa risiede nel centro cosmico, astro fisso ed eterno. Esso è radiazione astrale, sintesi codificata di ogni espressione di vita, nell'interconnessione delle dimensioni. La Corrente Cosmica tesse il reticolo astrale ed emerge dalle dimensioni totalmente astratte dell'idea creativa a quelle del pensiero astrale, concepito nei Soli, espressioni dell'Idea. Nei Soli l'Idea è proiettata nei Geni, Eterne Creature Solari, appartenente all'Universo Astrale. Essi compongono una precisa Gerarchia Creativa. Essi svolgono la loro funzione enzimatica, nella creazione della vita, sui molteplici piani dei sistemi solari. La Forza Cosmica si automanifesta attraverso il principio della Causa-Effetto. Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Tutta la creazione e gli universi astrali, sono regolati dalla Forza Cosmica ed Essa è Causa-Effetto. Noi, siamo fatti totalmente di questa Forza Cosmica, divenuta Energia e Vita. In Essa viviamo totalmente immersi come unica sostanza di un unico corpo macrocosmico. La nostra identità separata, l'Io individuale, è naturale espressione dell'Individualità Cosmica, ed è lo strumento con il quale ognuno di noi può risalire alla consapevolezza di essere l'Uno. Siamo artefici del nostro destino, ma anche artefici della vita e dell'evoluzione del cosmo. Noi siamo il Cosmo. Questa enorme responsabilità esige un'enorme consapevolezza. Consapevoli del principio cosmico di Causa-Effetto valutiamo meticolosamente tutte le componenti della nostra esistenza personale e collettiva. In modo che delle cause di inconsapevolezza non sviluppino effetti dannosi effetti per noi, per la nostra società e per lo spazio vitale entro cui agisce il raggio d'azione della nostra energia. Siamo totalmente liberi da leggi, dogmi, fedi, dottrine ed ideologie. Siamo consapevoli di rispondere ad un principio creativo, che programma la nostra funzione enzimatica di ideazione, creazione e costruzione. Se, le nostre azioni, non saranno in sintonia con il sistema cosmico, subiremo la paralisi del nostro contatto con l'energia, la disarmonizzazione progressiva della nostra esistenza fino alla degenerazione autodistruttiva. Se il Sole crea la vita per mezzo della fissione degli atomi noi creiamo la vita e l'energia secondo lo stesso principio. Se l'energia cosmica si espande e si riproduce tramite l'armonico colloquio del donare e del ricevere, noi impariamo a fluire in questo sublime atto creativo, donando energia, armonia e vita e ricevendone copiosamente più di quanto abbiamo donato. Se la forza cosmica ci lega ad ogni cosa creata e la nostra consapevolezza percepisce la nostra appartenenza al Tutto, ci sentiamo interessati a coloro che, come i terrestri, hanno maggiore bisogno di aiuto. Vivendo come Enzimi di un organismo cosmico realizziamo virtù, conoscenza e saggezza. Personifichiamo la Luce dei Geni Astrali abitatori del Sole, e siamo strumenti consapevoli della ideazione, della creazione e della costruzione della vita. Attraverso questo sentiero la nostra evoluzione diviene reale e si propaga al di la dello spazio, del tempo, verso la percezione dell'Uno, verso la totale consapevolezza dell'Essere. Questo, in sintesi, il concetto base della nostra spiritualità. Varna saluta e manda vita sulla Terra.

Varna della Colonia di Venere parla agli uomini della Terra.

Il programma generale e le colonie sperimentali.
Il motivo per cui in questi millenni, la nostra presenza è stata un riverbero spesso invisibile, un sussurro spesso non udibile, il motivo per cui ci siamo sempre celati oltre il velo dell'inverosimile, il motivo, cari amici, è racchiuso nel nostro cuore, nel silenzio del nostro spirito, nell'aura atemporale della nostra esistenza. Nutriamo per voi un profondo amore. Come lo nutriamo per ogni forma che vive. Come lo nutriamo per noi stessi. Il fragore assordante della vostra civiltà copre il nostro sconfinato silenzio. Il rombo della vostra follia devastatrice è un'eco spettrale che corre come un tremito sul quieto oceano della nostra pace. Noi aspettiamo. Sappiamo aspettare il momento in cui dalle Torri su cui splende la Luce del nostro Vivente Sole, ogni orecchio udrà il decretarsi la nascita di una Nuova Era. E sarà anche per voi una Nuova Era. Perché Agartha si manifesterà sulla superficie ed i nostri popoli e le flotte dei nostri eserciti di pace saliranno nei vostri cieli e manifesteranno la potenza della nostra civiltà interstellare. Molti in quel giorno saranno pronti. Saranno pronti ad accogliere la luce di una nuova coscienza. Saranno pronti ad accogliere una nuova logica di vita, un nuovo programma di costruzione e d'edificazione di una nuova civiltà. Le Nazioni costituite sull'istituzione politica della logica dell'interesse e del dominio collasseranno travolte da una crisi economica mondiale che porrà in ginocchio anche le più potenti multinazionali. Le gerarchie militari di tutte le coalizioni politiche si sgretoleranno nell'evidente impotenza che la nostra massiccia presenza imporrà loro, non con la forza, ma con la semplice arte della nostra scienza. E quando sarà crollato da se, tutto ciò che dovrà crollare, allora potremo tornare nel cuore di luce della nostra terra e lasciare, a chi sarà designato, il compito di ricostruire su nuove fondamenta una nuova civiltà. Molti in quel giorno saranno pronti. Saranno pronti non per averi ricevuto grazie o favori da angeli o dei, ma per aver voluto liberarsi dagli inganni dell'ignoranza, per aver voluto trasformare la propria coscienza e la propria esistenza alla luce dell'intuizione dello Spirito Cosmico. E' necessario creare dei campi di forza entro i quali uomini e donne si organizzino con altri modelli di vita, d'aggregazione sociale, di ricerca spirituale. Delle colonie sorrette dai principi fondamentali della nostra interstellare civiltà. In questi campi di forza la luce e l'energia della nostra presenza si manifesterà con chiari segni. Molte strutture magnetiche che unite fra loro formeranno un reticolo di energia positiva che abbraccerà il mondo. In questi campi di forza la coscienza verrà gradualmente ridimensionata ad una visione armonica della vita, libera da condizionamenti, coercizioni e strumentalizzazioni. Il lavoro sarà quello di creare una coscienza unitaria. Un'unica volontà, un unico programma. Il lavoro su se stessi sarà svolto attraverso uno stretto rapporto di vita comunitaria in cui i rapporti interpersonali siano liberi da condizionamenti e da interessi. E' necessaria una profonda purificazione degli abitacoli fisici e dei corpi sottili per mezzo di uno stile di vita semplice, creativo, armonizzato ai dinamismi della natura. E' molto utile la pratica di tecniche psico-spirituali, con le quali lavorare con l'energia con se stessi, con gli altri, con l'energia del pianeta e dell'universo. Questa missione planetaria produrrà un fenomenale risveglio di uomini e donne alla luce di una nuova coscienza. Riporterà alla consapevolezza la grande maggioranza degli operatori di Agartha che hanno preso corpo sulla Terra perdendo temporaneamente la coscienza di essere quello che sono. Nasceranno sempre più spesso uomini liberi ed essi daranno alla luce una nuova stirpe, pronta ad ereditare una nuova terra. Verrà la pace sulla Terra.


Varna saluta e manda luce e vita fra gli uomini.
4 Ottobre 199
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