Fibrosi cistica

La fibrosi cistica è una malattia che colpisce certe ghiandole e organi del corpo (sia esocrini che endocrini), come il fegato, la cistifellea, il pancreas, il cuore, l'intestino tenue, l'apparato riproduttivo maschile, i polmoni e le ghiandole sudorifere. La malattia è ereditaria e inizia di solito durante l'infanzia, benché i sintomi possano manifestarsi più tardi. Gli scienziati hanno recentemente scoperto il gene che causa questa malattia e continuano le ricerche per trovare la cura.
Il pericolo maggiore all'insorgere della malattia è la denutrizione dovuta ad una massa di muco denso nei condotti che impedisce ai succhi pancreatici di andare nell'intestino. Di conseguenza, tutti i cibi, in particolare quelli grassi, vengono mal digeriti e mal assorbiti provocando una carenza di tutti gli elementi nutritivi.
Per non ridurre l'assunzione di grassi si possono prendere degli enzimi digestivi. Uno dei sintomi è la secrezione, da parte delle ghiandole sudorifere, di un sudore particolarmente salato, impoverendo il sale dell'organismo ed esponendo il paziente a collassi da calore. Le ghiandole delle mucose nei polmoni, che di solito aiutano a inumidire le vie respiratorie, producono un muco spesso che blocca i passaggi e stimola la crescita di batteri dannosi.
La dieta consigliata è molto calorica. Queste calorie saranno soprattutto proteine e amidi, che da un punto di vista nutritivo sono migliori degli zuccheri. Bisognerebbe evitare le sostanze che favoriscono la formazione di muco. L'assunzione di liquidi e sale dovrebbe essere aumentata, in particolare durante la stagione calda.
I bambini alimentati col latte artificiale devono prendere degli integratori di enzimi. Il trattamento della denutrizione che si manifesta in seguito a fibrosi cistica può comprendere l'uso di farmaci per compensare la carenza di succhi gastrici. E' necessario integrare la dieta con le vitamine A, complesso B, C, D, E (la carenza di vitamina E può portare alla fibrosi cistica) e K, a causa dello scarso assorbimento degli elementi nutritivi. E' consigliata l'assunzione di vitamine liposolubili che possano essere sciolte in acqua. L'aminoacido taurina può migliorare i sintomi della fibrosi cistica; le ricerche in questo campo continuano. La particolare sensibilità del gusto nei malati di fibrosi cistica è causata da una carenza di zinco. I livelli di selenio dovrebbero essere mantenuti nella norma. Un enzima pancreatico, Wobe- Mugos, è efficace nelle malattie da malassorbimento, inclusa la fibrosi cistica.
Un medico neozelandese, il dott. Robert B. Elliot, ha notato che i tassi di acido linoleico nel sangue delle persone affette da fibrosi cistica erano particolarmente bassi. Ha somministrato quindi periodicamente infusioni di olio di soia, che contiene grosse quantità di acido linoleico, a parecchi gruppi di bambini. Gli integratori presi per via orale non hanno dato risultati positivi. I risultati del trattamento hanno dimostrato che almeno una delle anormalità biochimiche caratteristiche della malattia è migliorata in tutti i bambini sottoposti al test.
Alla Scuola di Medicina dell'Università di Pennsylvania e al Wistar Institute, gli studiosi hanno somministrato a 13 bambini affetti da fibrosi cistica integratori dietetici di olio di mais, vitamina E (per evitare l'ossidazione) ed enzimi pancreatici. Dopo un anno di questa dieta, tutti i bambini erano aumentati di peso e cresciuti di statura e apparivano più sani e più felici. In casi individuali, gli integratori hanno migliorato sintomi come diarrea, perdita di sodio e problemi associati ad un'alimentazione povera.
Erano parte del programma anche esercizi fisici come la corsa e le passeggiate. L'esercizio regolare ha aiutato i pazienti a mantenere i polmoni liberi da muco e può rallentare il deterioramento delle funzioni polmonari.
Le erbe consigliate sono lo zenzero, l'achillea, l'idraste e l'echinacea.

Elementi nutritivi che possono essere efficaci nella cura della fibrosi cistica:

Almanacco della Nutrizione
Gayla J. Kirshmann e John D. Kirshmann